I consigli della dott.ssa Mumolo.
Tosse, starnuti, naso che cola e mal di gola possono essere considerati i primi sintomi di un tipico raffreddore stagionale. Molto importante è non sottovalutare questi segnali che il nostro organismo invia: questi ultimi si presentano soprattutto quando il nostro sistema immunitario è più debole, perché stressato da un numero non adeguato di ore di sonno notturno o da turni lavorativi molto intensi o da problemi personali. Senza dimenticare che nei periodi più freddi, quando le temperature sono più basse fa capolino l’influenza stagionale. Quando si parla di salute la parola chiave è la prevenzione. “Quando l’inverno si fa più pungente, onde prevenire o lenire gli effetti del raffreddore e dell’influenza, è sempre utile rafforzare le difese immunitarie con integratori a base di sali minerali e vitamine, in particolare la vitamina C e D”, spiega la dottoressa Luciana Mumolo, collaboratrice della Farmacia Migali.
Dottoressa Mumolo, cos’è il raffreddore e quali sono i sintomi principali?
Il raffreddore è una lieve infezione virale delle prime vie respiratorie, in particolare del naso e della gola. I sintomi più comuni sono naso chiuso, rinorrea, mal di testa da congestione, starnuti, mal di gola, malessere generale. Anche se non è sempre possibile, la soluzione migliore sarebbe quella di restare a casa, al caldo.
Come curarlo?
Per alleviare questi sintomi si ricorre all’utilizzo di vari farmaci da automedicazione: decongestionanti e antinfiammatori presenti in varie formulazioni come compresse, spray nasali, bustine, sciroppi. Ma attenzione prima di usare questi farmaci: se si è affetti da patologie croniche, se si stanno assumendo particolari farmaci, se si è allergici o se si è in una particolare condizione fisica, come gravidanza e allattamento, occorre consultare il proprio farmacista di fiducia o il medico di famiglia.
Esistono rimedi naturali per alleviare i sintomi del raffreddore?
Certo. Si può ricorrere anche a rimedi naturali, come la salicina, sostanza presente in molte piante della famiglia delle salicacee, che è dotata di proprietà analgesiche, antipiretiche e antireumatiche. Una volta ingerita, in seguito al metabolismo intestinale ed epatico, viene convertita in acido salicilico. Inoltre, gli spray decongestionanti possono essere sostituiti con soluzioni di acqua di mare ipertonica e olii balsamici come l’eucaliptolo.
Quali sono, invece, i fattori che causano il mal di gola?
Quando parliamo di mal di gola facciamo riferimento a quella generica sensazione dolorosa che interessa faringe, laringe e tonsille. Le cause più diffuse che possono portare all’insorgenza del mal di gola sono senza dubbio le infezioni virali e quelle di natura batterica, ma non solo. Altre cause sono anche il reflusso gastro-esofageo, allergie, secchezza dell’ambiente lavorativo o domestico, l’eccessivo sforzo della voce. Al dolore localizzato si possono associare sintomi come difficoltà di deglutizione, raucedine, gola secca e anche febbre.
Come si lenisce il mal di gola?
Spesso è sufficiente, se i sintomi sono lievi, utilizzare caramelle antisettiche da sciogliere lentamente in bocca ogni 2 o 3 ore. Nel caso, e dopo aver consultato il proprio medico, si passa all’assunzione di antinfiammatori come i FANS (flurbiprofene, ketoprofene, ibuprofene) presenti in diverse formulazioni.
Anche in tal caso la natura può aiutarci?
Senz’altro. Ci sono rimedi naturali che svolgono effetti antinfiammatori e antibatterici. Come la propoli che ha proprietà antibatteriche e antivirali, oppure il Tea tree oil con azione antimicrobica e disinfettante, da impiegare nei gargarismi con acqua tiepida.
Cosa dobbiamo fare o non fare quando siamo raffreddati?
Vietato il fumo di sigaretta. Inoltre, è bene evitare ambienti molto secchi, mentre è imprescindibile per il decorso positivo bere molti liquidi. A tal proposito, si trovano in commercio spray orali a base di acqua di mare e acido ialuronico, che hanno l’obiettivo di idratare la gola e lenire l’irritazione.